Modulo Cartografico
Il modulo cartografico del SIGECweb consente la gestione delle informazioni geografiche legate ai beni culturali presenti nel sistema. Il webGIS, basato sul Sistema di Riferimento Spaziale WGS84, è stato realizzato per consentire all’utenza di georeferenziare in maniera semplice e intuitiva i beni sul territorio su strati cartografici acquisiti e richiamati tramite servizi di interoperabilità WMS (Web Map Service).
Per consentire una navigazione veloce, all’apertura della finestra WEBGIS l’utente catalogatore visualizza la mappa di Google e può utilizzare gli strumenti classici di navigazione (zoom e pan) o impostare la ricerca testuale di un luogo (libera o guidata) per regione/provincia/comune/indirizzo. Può poi passare ad una mappa di dettaglio, dove georiferire i beni su cartografia esposta tramite servizi WMS da enti accreditati.
Poiché le informazioni di georeferenziazione dei beni culturali non sempre sono inserite nelle schede di catalogo, il SIGECweb geocodifica in automatico l’indirizzo amministrativo del bene e inserisce la coppia di coordinate X ed Y (nel SRS WGS84) riferite alla posizione sul territorio come metadato della scheda. In questo modo, anche se il bene non è stato georeferenziato, sarà possibile vedere su cartografia almeno il suo geocoding.
La rappresentazione “massiva” dei beni sul territorio avviene secondo alcuni principi base, ovvero i beni immobili vengono rappresentati nella posizione determinata dall’indirizzo o dalla georeferenza indicata nella scheda di catalogo, i beni mobili vengono invece generalmente rappresentati attraverso il luogo di conservazione (museo, area archeologica, deposito, chiesa, ecc…), definito anche “contenitore”. Fanno eccezione alcuni beni mobili, come per esempio i monumenti della Grande Guerra, che non hanno un “contenitore” specifico e vengono rappresentati in base alla georeferenza indicata nella scheda di catalogo.
Attualmente è in corso la revisione di alcune funzionalità del modulo cartografico in particolare per quanto riguarda la rappresentazione massiva di beni sul territorio, a seguito anche di quanto emerso dall’entrata in produzione del SIGECweb. Saranno così semplificati alcuni flussi e i beni saranno visualizzati massivamente su mappa in maniera più veloce e senza alcun tipo di aggregazione. Verranno inoltre semplificate le procedure per la georeferenziazione dei beni.
Aggiornamento luglio 2015.
