ICCD06 - Giugno 2016

05/07/2016

giugno 2016 #06

[Ministero]
Progetti di formazione Internazionale

Il 13 giugno prendono avvio in ICCD due corsi formativi internazionali (corso 01 metodologie di catalogazione dei beni culturali - corso 02 catalogazione informatizzata/collezioni museali/documentazione multimediale) con la partecipazione di 5 allievi provenienti dalla Bulgaria, 4 archeologi ed 1 restauratore. I corsi sono tenuti congiuntamente con ISCR. Sotto la direzione scientifica di Maria Letizia Mancinelli e con il coordinamento di Maria Luisa Desiderio, saranno presentate da docenti sia interni dell’Istituto che esterni, le metodologie e le procedure standard definite fino ad oggi in Italia per la catalogazione informatizzata dei beni culturali.
In tal modo ICCD si presenta, congiuntamente con gli altri Istituti coinvolti (Istituto Superiore per la Conservazione ed il Restauro, Opificio delle Pietre Dure, Istituto Centrale della Grafica, Comando Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale, la Scala di Milano, il Piccolo Teatro di Milano) come una delle eccellenze italiane, con un know how riconosciuto in tutto il mondo. I corsi termineranno il 24 Giugno con la consegna dei diplomi. 

[Eventi]
Mostra fotografica Di vari crediIl mondo monastico femminile nelle fotografie di Sebastiana Papa

La mostra, ideata e prodotta dall’Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione, è tra le iniziative promosse per il Giubileo straordinario 2016 dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo.
Le immagini proposte sono frutto della ricerca ultradecennale intrapresa da Sebastiana Papa su diverse realtà di comunità monastiche femminili di vari credi e paesi nei suoi tanti viaggi in giro per il mondo.
Le fotografie esposte sono tratte, per la quasi totalità, dal volume Le Repubbliche delle Donne. Monachesimo femminile nel mondo, 1967-1999, lavoro ancora inedito al momento della scomparsa della Papa nel 2002 e pubblicato dall’ICCD nel 2013 a seguito della donazione ricevuta dagli eredi dell’intero suo archivio fotografico nel 2006. Dalle indicazioni lasciate dall’autrice, è nato così un volume di circa 350 immagini che narra, attraverso le fotografie ma anche attraverso citazioni e testi, i periodi di permanenza trascorsi da Sebastiana Papa in diversi monasteri femminili.

Roma, Museo di Roma in Trastevere
Piazza di Sant'Egidio 1/b
Inaugurazione 28 giugno 2016, ore 17:30
Esposizione 29 giugno - 4 settembre 2016 - martedì/domenica, ore 10:00-20:00

[Catalogazione]
Disponibili online le due normative relative ai Contenitori

Sono state elaborate, e sono ora disponibili on line, le due normative relative ai CONTENITORI distinte in: scheda CF per i Contenitori fisici e scheda CG per i Contenitori giuridici.
Queste schede, inserite nel quadro degli Standard ICCD, costituiscono appositi modelli per l’acquisizione delle informazioni relative a entità che rappresentano "nodi di aggregazione" di beni culturali (in particolare di beni mobili).
Le due diverse tipologie caratterizzano il contenitore fisico, definizione convenzionale che indica il luogo fisico (un immobile o uno spazio 
territoriale) dove è collocato un bene, come ad esempio un palazzo, un monumento archeologico, un 
giardino storico, una chiesa, un deposito, un sito archeologico; il contenitore giuridico, definizione convenzionale che indica l’istituzione che conserva e gestisce il 
bene, come ad esempio un museo, una galleria, una pinacoteca, ecc. 
In relazione a queste due tipologie sono state elaborate due distinte normative: la scheda CF per i Contenitori fisici e la scheda CG per i Contenitori giuridici.
Visita la sezione dedicata agli standard catalografici

[Fotografia]
Convegno internazionale 6-7 aprile 2017 Call for papers "L'album fotografico: oggetto e narrazione"

L’album fotografico attraversa una nuova stagione di fioritura: la forma “album” è rintracciabile in numerose pratiche (squisitamente private quanto mondane e artistiche); e il suo studio si impone al crocevia di diverse discipline reclamando così un momento di riflessione e verifica trans-disciplinare. Il convegno intende intercettare la potenziale propulsione narrativa di questo dispositivo mettendone a fuoco le strategie di funzionamento ancora prima di esaminarne aspetti catalografici e normativi; il suo riuso o disuso quanto le sue manifeste intenzioni progettuali; il sogno che sta dietro a un album fotografico più che la sua esplicitazione; le possibili letture proposte in ambito artistico e editoriale.
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[Fotografia]
Nuovi fondi pubblicati su Archivio Fotografico on-line



Del fondo Valenziani (1842-1908) sono state pubblicate 141 lastre negative di medio formato, in parte al collodio e in parte ai sali d'argento e due positivi a contatto coevi. Le immagini sono databili tra la fine del 1800 e i primi anni del 1900 relative in particolare al pontificato di Pio IX e possono essere raccolte in tre categorie tematiche: Soggetti storici, Vedute di Roma, Monumenti e musei romani.
La collezione Giuliano raccolta negli archivi ICCD è dedicata alla Tunisia, alla Libia, all’Egitto, alla Siria, al Libano, alla Turchia, alla Grecia, alla Germania e, ovviamente, all’Italia. La pubblicazione di una piccola parte, 151 immagini, riguarda la documentazione del sito archeologico di Palmira in Siria di grande interesse storico e documentario dopo le recenti e rovinose distruzioni.
Il fondo Bombelli rappresenta una fonte preziosa in particolare per la documentazione di opere d’arte meno conosciute e fuori dai circuiti museali che al tempo stesso richiedono maggiore indagine per la loro identificazione e valorizzazione, in tal senso viene ora pubblicato il nucleo di circa 1.200 autocromie e processi a sviluppo cromogeno che riguarda in prevalenza opere di pittura.

[Fotografia]
L'ICCD partecipa alla giornata di studi: Archivi dell'archeologia italiana. Progetti, problemi, prospettive
Il 16 giugno 2016, a partire dalle 9:30, presso l'Archivio di Stato (auditorium) di Firenze si terrà la giornata di studi Archivi dell'archeologia italiana. Progetti, problemi, prospettive, promossa dalla Soprintendenza Archeologia della Toscana, dall'Archivio di Stato di Firenze e dalla Soprintendenza Archivistica della Toscana.
La prima parte della giornata sarà dedicata ad archivi delle Soprintendenze archeologiche, la seconda ad archivi di istituzioni e di singoli studiosi. Nella seconda parte Elisabeth J. Shepherd presenterà Fotografia e archeologia. Il caso dell'Aerofototeca Nazionale dell'ICCD e, a seguire, Elena Berardi interverrà con Percorsi di ricerca e valorizzazione attraverso le immagini del Fondo del Ministero della Pubblica Istruzione (1870-1973) conservato presso l'ICCD.
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[Programma 500 giovani per la cultura]
Nuovi articoli dall'ICCD e dal territorio

Prosegue l'attività dei tirocinanti all'interno del Programma 500 giovani per la cultura. Le novità pubblicate riguardano, per il progetto Grande Guerra, l'articolo: Gli alpini e la Grande Guerra. Studio Iconografico di Enza Caccialino dove sono esposte riflessioni su una "...società italiana appena nata, dove le percentuali di analfabetismo erano ancora molto elevate, era spesso compito delle immagini figurative dover trasmettere contenuti culturali e miti patriottici".
Altri contributi arrivano dai progetti formativi in corso presso le Soprintendenze territoriali: Il monumento civico nascosto. Siena, Grosseto e Arezzo in ricordo della Grande Guerra di Lucia D'Ambra tirocinante presso la Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio di Siena, Arezzo, Grosseto; Un esempio di antiretorica nell’Italia fascista: l’allegoria della città di Termoli nel monumento ai caduti di Luca Soriano tirocinante presso la Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio del Molise; Gian Giacomo Porro: un archeologo per la Grande Guerra - La Grande Guerra in Sardegna: tra monumenti e protagonisti di Elisabetta Masala tirocinante presso la Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio per le province di Cagliari, Oristano, Medio Campidano, Carbonia-Iglesias, Ogliastra.
Visita la sezione dedicata al Programma 500 giovani per la cultura

[Compendio]
Primi risultati del Programma 500 giovani per la cultura sul progetto Grande Guerra - percorsi di pace

Alcuni dati di sintesi risultanti dalla rilevazione svolta a fine aprile 2016 fa il punto sugli esiti del Programma svolto presso le 23 Soprintendenze territoriali attive sul Progetto Grande Guerra. Il progetto ha notevolmente incrementato l’apparato critico e di documentazione sul patrimonio di schede relative alla Grande Guerra. 
Sono 30 i sotto-progetti formativi in corso a cui partecipano 78 tirocinanti alcuni progetti hanno previsto attività in SIGECweb con l’apertura di 14 campagne di catalogazione e di revisione; 2.559 schede sono in lavorazione e di queste 675 sono nuove schede20 nuovi percorsi tematici arricchiranno la consultazione del Catalogo Generale dei beni culturali, 4 di questi sono già pubblicati. Sono stati elaborati e pubblicati sul sito ICCD inoltre 12 articoli e contributi redazionali che valorizzano gli esiti delle ricerche svolte. In ultimo si prevede la realizzazione di 2 siti tematici, 5 percorsi tematici saranno realizzati con il CMS MOVIO.
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