.Galatina. Cripta di S. Maria della Grotta
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Ubicazione/Come arrivarevia Vicinale, 1 km distante dal centro abitato in direzione nord-est, poco distante dalla contrada detta "La Lazara" Informazioni TuristicheAccesso previa autorizzazione DescrizioneStruttura a pianta trapezoidale a quattro navate con absidi quadrangolari, separate da colonne sulle quali si impostano gli archivolti e le pseudo volte a crociera; le due navate di sinistra sono chiuse da un muro. La prima edizione della cripta doveva presentare cinque navate con absidi orientate, ridotte a tre in seguito alla costruzione dei due setti murari nel XVII secolo: quello di destra ha completamente occultato la navata, lasciandone solo la prima campata trasformata in cappella, mentre l'altro di sinistra l'ha trasformata in una sorta di sacrestia.La cripta è il risultato di un progetto unitario che si inserisce in un ambito culturale di tradizione bizantina e che utilizza un linguaggio architettonico ispirato ai modelli di chiese costruite. Allo stato attuale delle ricerche non è possibile azzardare alcuna ipotesi più precisa circa la fondazione dell'insediamento. A partire dal 1300 sulla chiesa rupestre viene edificata una chiesa costruita ad aula unica, chiusa a capriate con le pareti dipinte con cicli di affreschi su più ordini. Riferimento alla scheda di catalogo di tipo A (bene architettonico): NCTN scheda: 1600047028 Cronologiasec. XII-XIII BibliografiaM. Montanari, Storia di Galatina, Galatina, 1972, pp. 204-205; B. Papaola, Memorie storiche della città di Galatina nella Japigia, Napoli 1972; |
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