.Bitonto. Chiesa di Santa Caterina, mosaico pavimentale
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Ubicazione/Come arrivareCorte S. Caterina Informazioni Turistichela chiesa è accessibile durante le ore di apertura al culto ed alle attività parrocchiale DescrizioneFonti epigrafiche ci informano che la chiesetta romanica dedicata a S. Caterina era già stata ricostruita nel 1269. Sicuramente nel 1929 ha subito un ulteriore rifacimento che ne ha alterato l’orientamento. I lavori di restauro condotti nel 1974 hanno riportato alla luce un pavimento databile ai primi decenni dell’XI secolo. Si estende lungo la navata centrale e nel presbiterio; è realizzato con lastrine calcaree in opus tesselatum, secondo modalità stilistiche di cui cominciano ad essere note diverse attestazioni, a Bari e nel suo territorio. La sua peculiarità consiste nella ricerca stilistica impiegata per cui le tessere, tutte di colore chiaro, sono state disposte a formare nove diversi tipi di ornato geometrico, formando nella navata tanti piccoli pannelli. La zona presbiteriale invece mostra uno schema omogeneo con tessere quadrate disposte a formare motivi romboidali delimitati da bande diagonali. Riferimento alla scheda di catalogo di tipo A (bene architettonico): NCTN scheda: 1600178615 Riferimento alla scheda di catalogo di tipo OA (opera d’arte): NCTN scheda: 1600178620 Cronologiasec. XI BibliografiaG. Bertelli, Rivestimenti pavimentali in Puglia nell’alto Medioevo, in Studi in onore di Michele D’Elia, a cura di C. Gelao, Matera 1996, p. 77-78, nota 14; G.B. De Tommasi, Bitonto (BA) – Chiesa di S. Caterina, in Restauri in Puglia 1971-1983, Fasano di Puglia 1983, pp. 145-154. |
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