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Gli “Itinerari Culturali del Medioevo Siciliano” rappresentano gli esiti di un Progetto finanziato a seguito della Delibera CIPE del 9 maggio 2003 che prevedeva al punto 1.1 un accantonamento di spesa per investimenti destinati, tra l’altro, allo sviluppo nel campo della ricerca.
Relativamente all’utilizzo di tale fondo, il Segretariato Generale del MiBAC ha predisposto quindi proposte finalizzate alla realizzazione di un “Portale Nazionale Multilingue dell’offerta culturale, turistica e produttiva” (Delibera CIPE del 19 dicembre 2003) al quale afferiscono sia il progetto ”Itinerari Culturali del Medioevo Siciliano”, sia il progetto ”Itinerari Culturali del Medioevo Pugliese”.
Il progetto siciliano proposto dall’Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione (ICCD) si è sviluppato in due fasi:
- Attività di studio, ricognizione e catalogazione sul patrimonio culturale;
- Diffusione dei risultati catalografici e di ricognizione
ed è stato realizzato nell’ambito del Servizio per i Beni Storico Artistici, sotto la direzione della dott. Sandra Vasco Rocca.
Il progetto è articolato in tre tematismi:
- Architettura religiosa e civile: la lettura delle strutture ecclesiastiche e dei castelli
- Opere pittoriche e musive: la cultura pittorica artistico-religiosa
- Siti rupestri: la lettura di alcuni insediamenti significativi.
Con tale realizzazione l’ICCD intende contribuire alla diffusione del patrimonio culturale della Regione Sicilia (Regione rientrante nell’obiettivo 1 del Quadro Comunitario di Sostegno 2000-2006) per favorire lo scambio di informazioni multimediali e concorrere al portale regionale per il turismo culturale, nel quadro più ampio della valorizzazione del patrimonio culturale italiano.
In questa ottica il Progetto, basato sull’uso di strumenti che tendono ad uniformare la veste divulgativa dei prodotti web in ambito pubblico (progetto Minerva del MiBAC), ha mirato principalmente ad un prodotto che consentisse un’ampia fruibilità di quei contenuti di origine catalografica e scientifica su cui la Regione Sicilia, attraverso il coordinamento del Centro Regionale per l’Inventario, la Catalogazione e la Documentazione (CRICD), ha sviluppato e potenziato, a vari livelli, una forte strategia d’interventi.