Descrizione:

Con il termine si indica l'elemento di copertura totale o parziale del braccio, sia che venga formato da un elemento tagliato a parte e quindi attaccato alla zona superiore dell'indumento, sia che venga ricavato estendendo il taglio di questa. La m. può assumere molte forme: la sua tipologia varia in funzione della struttura sartoriale e della costruzione, o del taglio, delle tre parti fondamentali che la costituiscono e che sono:
1.la pala: è la parte superiore della m., generalmente di taglio sinuoso, con la parte alta concava che si adatta alla spalla e la parte bassa convessa che si adatta alla parte inferiore del giromanica tagliato sulla parte del capo che riveste il busto; la pala può essere alta o bassa; in alcuni modelli la pala può essere mancante; l'altezza e la forma della pala variano anche a seconda dei periodi storici.
2.il *braccio: costituisce la parte centrale della m. che va dal giromanica al polso e può essere di forme e larghezze varie.
3.La parte finale:
a) manica parte finale polsino
b) manica parte finale paramano
c) risvolto
d) spacco
e) ruche etc.

Il polsino (SRMF): è l'elemento che chiude la m., qualunque ne sia la lunghezza, o ferma l'arricciatura in fondo con diversi sistemi funzionali o decorativi. Si adotta il termine polsino anche quando la m. è corta. Il polsino può essere: semplice (a camicia, a listino, a coulisse, a ruche, fantasia, con aletta, a cinturino ecc.) o doppio (polsino con bottone a gemello ); la m. può chiudersi anche con gala (polsino a gala). La gala può essere arricciata, pieghettata, sagomata, doppia ecc.
Quando si tratta di indumenti inseriti nelle categorie giacca e soprabito, la m. può terminare: 1. con paramano (SRMF) (da non utilizzare il sinonimo *manopola*) che si presenta come un risvolto ma é di regola tagliato a parte e applicato per mezzo di una cucitura. Quale elemento decorativo, il paramano può assumere le forme più varie che prendono nomi particolari in alcuni periodi storici; 2. con risvolto - che può presentarsi con spacco, diritto, sagomato, allacciato , con bottoni, o altro-, quando la m. viene al fondo rigirata su se stessa, senza tagli orizzontali nella sua struttura; 3. con spacco -che può essere lasciato aperto o chiuso con bottone alamari ecc.-, nel caso di apertura funzionale per le m. aderenti, decorativa per quelle più larghe.
Tipologie di maniche:
manica a chimono
manica ad imbuto
manica a palloncino
manica a prosciutto
manica arricciata
manica blusante
manica diritta
manica diritta a camicia
manica en raquette
manica fantasia
manica raglan
manica rettangolare
manica sagomata
manica svasata.

In fase di schedatura vanno distinte le m. tagliate e confezionate separatamente dalla zona che ricopre il busto, e che possono costituire indumenti a se stanti: in questo caso il lemma valorizza il campo OGTD, e l'indicazione della tipologia il campo OGTT. Nel caso la m. costituisca parte di un indumento, le indicazioni relative alla tipologia devono andare invece a valorizzare il campo SRMT. Vanno ugualmente nel campo SRMT le tipologie di m. ottenute estendendo la zona che riveste il busto, e precisamente:
manica a chimono ( SRMT) , costruita dal prolungamento dei teli del busto; la m. a chimono può essere più o meno aderente al braccio, seguendo la curvatura della spalla, dove presenta una cucitura. Quando é stretta, è necessario apporre un tassello romboidale sotto l'ascella;
manica a pipistrello ( SRMT), in cui l'alloggiamento delle braccia è ricavato estendendo in orizzontale la parte centrale del capo, per includere tutto il braccio o solo la parte superiore, presentando, in tal caso, l'avambraccio più aderente;
manica a princesse-chimono ( SRMT), variante del modello a manica chimono, costruita dall'estensione del telo centrale della parte dell'indumento relativa al busto, che prevede fianchette fianchetta.
Le m. possono combinare diverse tipologie, che devono entrambe essere espresse nel campo OGTT, facendo seguire le indicazioni della lunghezza.
L'aggiunta di particolari decorazioni che cambiano in parte il modello vanno aggiunte nel campo OGTT, come, per esempio 'con gala'.