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Termine principale:
Gonna
Acronimo: OGTD, SRCI, SRCD
Termine più specifico:
nessuno
Descrizione:
Il termine indica l'indumento o la parte di abito femminile che riveste la zona inferiore del corpo, dalla vita in giù, con lunghezze diverse. Può essere utilizzato anche per la g. indossata sotto le sopravvesti sopravveste sei-settecentesche (sopravveste andrienne, sopravveste andrienne alla piemontese, sopravveste mantò, sopravveste all'inglese). Non va utilizzato il sinonimo abito sottana, che ha significato storico riguardante le vesti femminili cinque-seicentesche da indossare sotto la sopravveste. Dal punto di vista sartoriale la g. può essere costruita secondo varie tipologie ognuna delle quali, nelle sue varianti, può essere ottenuta o trasformata con operazioni diverse di lavorazione del tessuto. Le tipologie delle g. possono anche essere miste. Quelle più semplici, come le diritte, possono essere decorate con spacco, soffietto anteriori, laterali, posteriori, oppure gruppi di piega o cannone, gherone, balza o gala.
Nel campo OGTT è da riportare l'indicazione relativa alla lunghezza della g., secondo i seguenti criteri: cortissima, se copre il bacino e la parte alta delle cosce; corta se al ginocchio, lunga, nel caso di una lunghezza che vari dal polpaccio fino a coprire la scarpa indicando il punto di arrivo (al polpaccio, alla caviglia; ) con strascico, se è presente. Tipologie di gonne da inserire nel campo OGTT: gonna a calice gonna a cannoni , semplici, doppi gonna a crinolina gonna a crinolina asimmetrica gonna a cupola gonna ad anfora gonna a drappeggio gonna a guaina gonna a palloncino gonna a pieghe, semplici, doppie, in piedi gonna a portafoglio gonna arricciata gonna a ruota, intera, mezza gonna a salopette gonna combinata, combinata con grembiule gonna diritta gonna increspata gonna-pantalone gonna plissettata gonna kilt gonna sottanino gonna svasata. Nel campo OGTT è da riportare l'indicazione relativa alla lunghezza della g., secondo i seguenti criteri: cortissima, se copre il bacino e la parte alta delle cosce; corta se al ginocchio, lunga, nel caso di una lunghezza che vari dal polpaccio fino a coprire la scarpa indicando il punto di arrivo (al polpaccio, alla caviglia; )con strascico, se è presente. Nel caso la g., di diversa forma e struttura sartoriale (svasata, a cupola, a crinolina, diritta, a calice, ecc.), sia coperta tutta o in gran parte da grandi gale, arricciate o pieghettate deve essere valorizzato ugualmente il campo OGTT con l'indicazione "a gale". A volte si riscontrano due tipologie insieme, che vanno entrambe specificate, (es: g. diritta a drappeggio). Per le definizione storiche o commerciali documentate, da inserire nel campo OGTS: gonna longuette gonna maxigonna gonna minigonna. gonna lunga (con gale)
gonna lunga (con ruche)
gonna lunga con strascico)
gonna lunga asimetrica
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