.Andria. Castel del Monte
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Informazioni TuristicheAccessibile DescrizioneIniziato prima del 1240 e già compiuto nel 1250, il Castello di S. Maria del Monte, oggi comunemente noto come Castel del Monte, prese il nome della vicina Abbazia benedettina oggi distrutta. Molte ipotesi sono state fatte su questo singolare edificio in cui l’ottagono è la forma geometrica ricorrente: dimora di caccia, osservatorio astronomico, edificio simbolo del potere imperiale (per la sua forma che ricorda quella di una corona e per la sua posizione dominante sulle alture della Murgia). In realtà, quali che fossero le intenzioni dell’imperatore, probabilmente Federico non riuscì neanche a soggiornarvi prima della morte che lo colse nel 1250. In seguito, tranne che per brevi periodi di feste, il castello in età angioina e aragonese fu utilizzato soprattutto come carcere. Nel 1552 fu venduto alla famiglia Carafa d’Andria, conti di Ruvo, che lo mantennero sino alla metà del '700. Servì di rifugio alle nobili famiglie di Andria durante la pestilenza del 1665. A partire dalla seconda metà del XVIII secolo il castello, rimasto incustodito, fu devastato e saccheggiato e divenne dimora di pastori, ricetto di briganti o nascondiglio di profughi politici. Nel 1876 fu riscattato dallo Stato Italiano e da allora ebbero inizio i lavori di restauro, completati solo dopo un secolo. Meta di un flusso di visitatori in costante aumento, Castel del Monte è dal 1996 inserito nella World Heritage List del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO. Riferimento alla scheda di catalogo di tipo A (bene architettonico): NCTN scheda: 1600007230 CronologiaSec. XIII BibliografiaCastelli e cattedrali di Puglia – A cent’anni dall’Esposizione Nazionale di Puglia, catalogo della mostra (Bari, castello Svevo 13 luglio – 31 ottobre 1999), a cura di C. Gelao e G. Jacobitti, Bari 1999; Castel del Monte – Un castello medievale, a cura di R. Licinio, Bari 2002; R. De Vita, Castelli, torri ed opere fortificate di Puglia, Bari 1974, pp. 100-103; Federico II Immagine e potere, catalogo della mostra (Bari 1994), a cura di M.S. Calò Mariani e R. Cassano, Venezia 1995; H. Gotze, Castel del Monte, Milano 1988; E. Kantorowicz, Federico II imperatore, Milano 1988; R. Licinio, Castelli medievali. Puglia e Basilicata dai Normanni a Federico II e Carlo d’Angiò, present. di G. Musca, Bari 1994, con bibliografia precedente; R. Licinio, Federico II e gli impianti castellari, in Federico II e l’Italia. Percorsi, Luoghi, Segni e Strumenti, catalogo della mostra (Roma 1995-1996) a cura di C.D. Fonseca, Roma 1995; S. Mola, Altamura e Castel del Monte: l’eccezione e la regola, in Itinerari federiciani in Puglia – Viaggio nei castelli e nelle dimore di Federico II di Svevia, Bari 1997, pp. 156-165; S. Mola, Castel del Monte, Bari 2002. L.C. |
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