.Bari. Castello normanno-svevo

Bari. Castello, veduta aerea
  • Tipo - Castelli
  • Nazione - Italia
  • Regione - Puglia
  • Provincia - BA
  • Comune - Bari
  • Proprietà - Demanio

Ubicazione/Come arrivare

Piazza Federico II

Informazioni Turistiche

Accessibile al Pubblico

Descrizione

La parte più antica del castello, cioè quella normanna, risale al 1068, anno in cui Roberto il Guiscardo occupò la città, all’epoca ricco ed importante centro bizantino. Costruito su preesistenze bizantine e danneggiato nella dura lotta tra la cittadinanza barese e Guglielmo il Malo, il castello fu ristrutturato in età federiciana, con l’apporto di artisti come Mele da Stigliano e Minerio da Canosa, per accentuarne l’aspetto rappresentativo dell’autorità imperiale. Secondo la tradizione vi avrebbe soggiornato san Francesco d’Assisi, ospite dell’imperatore. Fortificato in epoca aragonese con l’aggiunta di una cinta bastionata e di un fossato, il castello conobbe un periodo di nuovo splendore con la corte rinascimentale di Isabella d’Aragona e della figlia Bona Sforza, signore del ducato di Bari. Nei secoli successivi fu adibito di volta in volta a carcere ed a caserma. Attualmente ospita la sede della Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio della province di Bari Foggia. Una serie di campagne di scavo archeologico hanno messo in evidenza le preesistenti strutture di età bizantina e normanna, tra cui una chiesa del X secolo, consentendo anche il recupero di numerosi reperti che sono oggi esposti all’interno del castello. Percorsi di visita agli scavi sono aperti al pubblico nell’ala sud e in quella nord. Al pianterreno è visitabile anche la Gipsoteca, che ospita i calchi delle decorazioni scultoree dei principali monumenti pugliesi di stile romanico.

Riferimento alla scheda di catalogo di tipo A (bene architettonico):

NCTN scheda: 1600007237

Cronologia

sec. XI

Bibliografia

Castelli e cattedrali di Puglia – A cent’anni dall’Esposizione Nazionale di Puglia, catalogo della mostra (Bari, castello Svevo 13 luglio – 31 ottobre 1999), a cura di C. Gelao e G. Jacobitti, Bari 1999;

R. De Vita, Castelli, torri ed opere fortificate di Puglia, Bari 1974, pp 82-91;

Federico II Immagine e potere, catalogo della mostra (Bari 1994), a cura di M.S. Calò Mariani e R. Cassano, Venezia 1995;

E. Kantorowicz, Federico II imperatore, Milano 1988;

R. Licinio, Castelli medievali. Puglia e Basilicata dai Normanni a Federico II e Carlo d’Angiò, present. di G. Musca, Bari 1994, con bibliografia precedente.

R. Licinio, Federico II e gli impianti castellari, in Federico II e l’Italia. Percorsi, Luoghi, Segni e Strumenti, catalogo della mostra (Roma 1995-1996) a cura di C.D. Fonseca, Roma 1995;

S. Mola, Bari, in Itinerari federiciani in Puglia – Viaggio nei castelli e nelle dimore di Federico II di Svevia, a cura di C.D. Fonseca, Bari 1997, pp. 77-81.

S. Mola, Puglia. I castelli, Bari 2005.

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