.Canosa di Puglia. Battistero di S. Giovanni, mosaici pavimentali
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Ubicazione/Come arrivarevia Battistero antico Informazioni Turistichevisitabile tutti i giorni tranne i lunedì ed i giorni post-festivi DescrizioneIl monumento è testimonianza di una fase importante della storia canosina, quando, grazie all'opera del santo vescovo Sabino (514-566), la città attraversò un periodo di prosperità e di egemonia sul territorio. Dei numerosi edifici di culto sorti grazie al fervore edilizio che caratterizzava Sabino, il Battistero di S. Giovanni è il solo che abbia conservato in parte la struttura originaria. Il battistero era probabilmente adornato di mosaici parietali; della pavimentazione a mosaico policroma originaria restano tre frammenti in uno degli ambienti interni, decorato con un ornato geometrico a stelle a quattro punte con rettangoli tra le stelle. Scavi condotti davanti al monumento hanno messo in luce i resti di un atrio con due portici laterali pavimentati a mosaico, di collegamento ad un altro edificio cultuale a tre navate, da identificarsi con la basilica di San Salvatore menzionata dal biografo di S. Sabino, insieme ad un altro edificio di culto dedicato alla Madonna da collocarsi nello stesso sito. Riferimento alla scheda di catalogo di tipo A (bene architettonico): NCTN scheda: 1600007241 Riferimento alle schede di catalogo di tipo OA (opera d’arte): NCTN scheda: 1600006467, 1600006707 Cronologiasec. VI BibliografiaR. Moreno Cassano, Mosaici paleocristiani di Puglia, in «Mélanges de l’École Française de Rome. Antiquité» 88, 1976, pp. 312-314. EAD. Il Battistero di San Giovanni, in Principi imperatori vescovi – duemila anni di storia a Canosa, catalogo della mostra, (S. Scolastica Bari 1992), a cura di R. Cassano, Venezia 1992, pp. 856-866.
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