.Bari. Chiesa di Santa Maria del Buon Consiglio, mosaici pavimentali
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Ubicazione/Come arrivarepiazza S. Maria del Buon Consiglio Informazioni Turistichei resti della chiesa sono visibili, a cielo aperto, nella piazzetta omonima DescrizioneI resti dell’antica chiesa monoabsidata a tre navate sono visibili nella piazzetta del centro storico. Gli scavi condotti dal 1982 al 1984 hanno permesso di accertare tre diverse fasi dell’edificio di culto, la più recente databile al XVIII secolo, le più antiche di epoca medievale ascrivibili ai secoli IX/X e XI/XII. Alla fase più antica è pertinente un prezioso mosaico pavimentale a tasselli ottagonali di marmo policromo e cotto che compongono motivi geometrici e vegetali, purtroppo conservato solo in piccoli lembi. Alla fase successiva (XI-XII secolo) appartiene invece il mosaico pavimentale realizzato con blocchetti di calcare e di marmo policromo disposto nella navata centrale della chiesa in quattrordici riquadri a comporre motivi geometrici e vegetali e lateralmente in filari di tasselli di maggiore dimensione. I tasselli, probabilmente elementi di reimpiego, formano motivi a scacchiera, ruote, squame, fiori, disposti secondo uno schema compositivo regolare. Riferimento alla scheda di catalogo di tipo A (bene architettonico): NCTN scheda: 1600007308 Riferimento alle schede di catalogo di tipo OA (opera d’arte): NCTN scheda: 1600221627, 1600221628 Cronologiasecc. IX/ XII BibliografiaBari - le chiese della città vecchia, a cura di N. Lavemicocca, Martina Franca 2005, pp. 131-133; G. Barracane, G. Cioffari, Le chiese di Bari antica, Bari 1989, pp. 191-195; G. Bertelli, Rivestimenti pavimentali in Puglia nell’alto Medioevo, in Studi in onore di Michele D’Elia, a cura di C. Gelao, Matera 1996, pp. 79-80. N. Lavermicocca, S. Maria del Buon Consiglio, in Archeologia di una città. Bari dalle origini al X secolo, a cura di G. Andreassi, F. Radina, Bari 1988, pp. 551-554. |
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